Il consorzio europeo Marbel (acronimo di Manufacturing and Assembly of modular and Reusable Ev Battery for Environment-friendly and Lightweight mobility) ha l’obiettivo di accelerare la diffusione sul mercato di massa dei veicoli elettrici.
Marbel sta sviluppando una batteria leggera, innovativa e competitiva con una maggiore densità di energia e tempi di ricarica più brevi. L’obiettivo è quello di accelerare la diffusione di massa dei veicoli elettrici.
Nello specifico, Marbel progetterà e svilupperà un nuovo pacco batterie compatto, modulare, dal peso ottimizzato e ad alte prestazioni; con una maggiore durata ed efficienza energetica nella ricarica e nell’uso dell’energia, basato su un sistema di gestione delle batterie (BMS) robusto e flessibile, ricaricabile in modalità ultra-rapida e completo del sistema di raffreddamento.
La modularità permetterà di snellire i processi di riparazione, manutenzione e riciclaggio, preservando il valore delle nuove batterie e riducendo i rischi per gli operatori così anche l’impatto ambientale.
Nelle parole di Eduard Piqueras, European Programme Manager di Eurecat e coordinatore del progetto Marbel, il progetto “avrà un grande impatto nei veicoli elettrici, nell’innovazione delle batterie e nella costruzione di veicoli leggeri”.
Il progetto dovrebbe anche favorire l’accettazione e l’uso di questo tipo di veicoli, risolvendo due dei principali punti critici nel processo decisionale dei consumatori, l’autonomia limitata del veicolo e il tempo di ricarica, consentendo di percorrere distanze maggiori.
Il progetto Marbel è sostenibile e rispetta i principi dell’economia circolare.
In questo senso, infatti “i partner utilizzeranno materie prime secondarie, lavoreranno allo sviluppo di un sistema di batterie più efficiente dal punto di vista delle risorse e garantiranno un agile smontaggio e riuso per le applicazioni di seconda vita”, spiega Alberto Gómez, Coordinatore tecnico del progetto Marbel.
Agrati contribuirà al progetto per quanto riguarda la progettazione e l’approvvigionamento di tutti gli elementi di fissaggio per la produzione dei pacchi batteria Marbel, e lavorerà alla stesura e diffusione delle linee guida e degli standard per l’adozione sul territorio europeo delle soluzioni che verranno sviluppate. Particolare attenzione sarà data alle soluzioni smart per collegare e scollegare le celle della batteria.
“Le soluzioni di fissaggio sono parte integrante ed altrettanto fondamentale per la funzionalità, la performance e l’affidabilità di un sistema complesso qual è il pacco batteria. La deep experience e la propensione all’innovazione di Agrati saranno messe a completa disposizione del partenariato per raggiungere gli ambiziosi obiettivi.” (Matteo Villa, Product Innovation Manager di Agrati)
Il progetto riceve finanziamenti dal programma H2020 dell’Unione Europea.
Il consorzio riunisce 16 partner di otto paesi ed è formato da sei centri di ricerca (Eurecat – coordinatore del progetto; IREC – Energy Research Institute of Catalunya; SINTEF; ICCS – Institute of Communication and Computer Systems of Athens; Technische Hochschule Ingolstadt; Fraunhofer IWU), una società di ingegneria automobilistica (IDIADA Automotive Technology), due PMI (Powertech Systems; OTC Engineering); un OEM (CRF – Centro Ricerche Fiat) e cinque produttori di componenti (FICOSA; AVL Thermal HVAC e AVL Italia; ASAS – Aluminyum Sanayi Ve Ticaret Anonim Sirketi; Agrati ; Tes-Recupyl).